Scopri il passato con noi

Edificio corrispondente al nuraghe, sito Nuraghe Candelargiu

Lavora in un sito nuragico

Collaborare, scavare, ricercare, catalogare. Lo scavo archeologico al nuraghe

Immergiti nella cultura nuragica

La Grande Capanna, sito del Nuraghe Candelargiu

Vieni a scoprire, vieni a imparare

Impara e pratica le tecniche archeologiche con un team specializzato.
Lavori di scavo presso il Nuraghe Candelargiu

Esplora luoghi magici dell'isola

Nuraghe Sereucci, Gonnesa

Immergiti nella natura della costa sarda

Vieni a conoscere un ambiente naturale senza eguali. Costa di Nebida

Il Proyecto Nuraghe

Il Proyecto Nuraghe è un progetto internazionale di ricerca e formazione archeologica nato nel 2014 che ha già ottenuto risultati importanti. È organizzato dall’ Ilustre Colegio Oficial de Doctores y Licenciados en Filosofía y Letras y en Ciencias de Sevilla y Huelva e si avvale della collaborazione dell’Università di Siviglia.

Il progetto è organizzato in campagne annuali ed è incentrato sulla ricerca archeologica e valorizzazione di uno dei siti più importanti del sudovest della Sardegna: il nuraghe Candelargiu, nel territorio di San Giovanni Suergiu.

VAI AI RISULTATI SCIENTIFICI

Dove siamo? Dove scaviamo?

Il sito del nuraghe Candelargiu è situato nella regione sudoccidentale della Sardegna (Italia), nel comune di San Giovanni Suergiu.

Si tratta di un insediamento nuragico che, nonostante il grande interesse e la sua monumentalità, non era mai stato oggetto di ricerche in passato.

La cultura nuragica si sviluppò nel secondo millennio a.C. in Sardegna e comprende un periodo che va dall’età del Bronzo fino alla presenza romana nell’isola. Deve il suo nome ai nuraghi, caratteristiche costruzioni in tecnica ciclopica, frutto dell’evoluzione di una cultura megalitica preesistente, costruttrice di dolmen e menhir.

+ INFO E MAPPA INTERATTIVA

Contesto storico e naturalistico

Questa zona fa parte della regione del Sulcis Iglesiente, un’area di grande ricchezza mineraria e agricola che ha favorito l’insediamento umano sin dalla preistoria, come indica l’abbondanza di siti archeologici di diverse epoche. Alcuni di questi sono localizzati in prossimità di Candelargiu, a testimonianza dell’importanza storica dell’area: tra i tanti, il nuraghe Seruci (Gonnesa), Monte Sirai (Carbonia), Pani Loriga (Santadi) o l’isola di Sant’Antioco, in cui sorgeva il noto sito punico di Sulky.

Tutto questo è incorniciato da un ambiente naturale incomparabile che i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere in prima persona.

UN LUOGO DI INCONTRO

Corso e formazione

La formazione aperta e dinamica è uno dei nostri principali segni identitari. Per ogni nuova campagna di ricerca si organizza un corso in cui sono benvenute tutte le persone, con o senza esperienza, interessate ad avvicinarsi al mondo dell’archeologia attraverso l’intermediazione di professionisti e di immergersi nella cultura sarda per godere di questo contesto naturalistico speciale.

Durante il corso vengono impartiti vari moduli di formazione teorica e pratica oltre a visite guidate ai siti più interessanti.

CONOSCI L’EQUIPE CHE STARÀ CON TE PROGRAMMA DEL CORSO

Giornata di rievocazione storica a San Giovanni Suergiu

La convivenza

Il Proyecto Nuraghe non è solo un progetto di ricerca archeologica. È anche un progetto di collaborazione, un luogo di incontro a cui partecipa attivamente la comunità locale, dal Comune di San Giovanni Suergiu fino alle associazioni a difesa del patrimonio culturale, attraverso un programma di volontariato.

In questo modo la ricerca scientifica rigorosa e la cooperazione civile si uniscono, producendo una singolare sinergia tra l’equipe scientifica, i partecipanti e la comunità, che ha favorito la creazione di reti professionali, culturali e di amicizia.

La nostra equipe

Araceli Rodríguez Azogue

Direttrice del progetto

Archeologa libera professionista e museografa. Membro della Giunta direttiva del Colegio Oficial de Doctores y Licenciados en Filosofía y Letras y en Ciencias de Sevilla y Huelva. È la direttrice del Proyecto Nuraghe e ha il compito di dirigere dei lavori archeologici nel sito del Nuraghe Candelargiu, nonché di coordinare i laboratori specialistici.

“Immergiti nell’archeologia insieme a una equipe di professionisti di grande esperienza”

Manuela Puddu

Vicedirettrice

Vicedirettrice e coordinatrice in Italia del Proyecto Nuraghe. Dottore di ricerca in archeologia all’Università di Perugia. Archeologa e ricercatrice del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Esperta di archeologia della Sardegna, ha il compito di avvicinare i partecipanti alla storia e alla cultura dell’isola.

“Una opportunità unica per conoscere la Sardegna e partecipare a un progetto internazionale”

Oliva Rodríguez Gutiérrez

Docente universitaria di archeologia

Professoressa ordinaria di Archeologia nel Dipartimento di Preistoria e Archeologia dell’Università di Siviglia. Ha un’ampia esperienza di lavori sul campo e ha dedicato le sue ricerche in modo particolare all’urbanesimo, all’architettura e alla tecnologia antiche.

“Completa la tua formazione con una esperienza reale, dinamica e partecipativa”

Álvaro Fernández Flores

Archeologo professionista

Archeologo libero professionista con grande esperienza di scavo archeologico, particolarmente per le epoche preistorica e protostorica della penisola Iberica. Socio fondatore della ditta Arqueología y Gestión S.L.

“Conosceremo insieme dinamicamente le ultime teorie e tecniche di scavo e interpretazione dei resti archeologici”

Antonio Manuel Sáez Romero

Docente universitario di archeologia, ceramologo

Professore del Dipartimento di Preistoria e Archeologia dell’Università di Siviglia. Specialista in analisi dei contesti artigianali e delle produzioni ceramiche puniche. Si segnalano le sue ricerche inerenti alla protostoria della penisola Iberica e agli aspetti socioeconomici della presenza fenicio-punica nel Mediterraneo.

“Imparerai con la pratica l’importanza della cultura materiale in archeologia”

Gianfrancesco Canino

Archeologo e paleontologo

Laureato in Paleontologia all’Università La Sapienza di Roma e specializzato in Archeologia Preistorica all’Università di Cagliari. Realizza progetti di scavo e di restauro in aree pre- e protostoriche in Sardegna e lavora a iniziative di valorizzazione e formazione archeologica.

“Addentrati nell’archeologia sarda per conoscere l’impressionante cultura nuragica”

Luis Miguel Carranza Peco

Archeologo

Laureato in Archeologia, collaboratore del Proyecto Nuraghe. Le sue ricerche attuali riguardano i modi di interazione tra gli indigeni e le genti di origine orientale nel Mediterraneo centroccidentale.

“Il Proyecto Nuraghe è una esperienza arricchente con cui conoscerai la cultura della Sardegna, i paesaggi dell’isola e convivrai con persone di altri paesi”

Ana Gómez Díaz

Museologa e conservatrice

Archeologa conservatrice della Casa Bonsor (Mairena del Alcor, Sevilla) e Dottore di ricerca in archeologia all’Università di Siviglia. Specialista in museologia e museografia

“Partecipa a un’esperienza unica di trasferimento di competenze del patrimonio e di socializzazione”

Partecipi? Attenzione al periodo di iscrizione

Il Proyecto Nuraghe unisce la formazione archeologica, il coinvolgimento della comunità locale nella valorizzazione e nella tutela del suo patrimonio e i valori della cooperazione internazionale.

Gli studenti partecipano attivamente a tutto il processo del progetto, imparando a organizzare tutte le fasi del lavoro archeologico, dalla progettazione della ricerca di un sito fino alla sua valorizzazione per l’apertura al pubblico.

Chi siamo

Il Proyecto Nuraghe è frutto della collaborazione di vari enti e istituzioni e dell’impegno delle persone che ne fanno parte.

ORGANIZZA
Ilustre Colegio Oficial de Doctores y Licenciados en Filosofía y Letras y en Ciencias de Sevilla y Huelva

PROMUOVE E FINANZIA
Comune di San Giovanni Suergiu

FINANZIA
Regione Autonoma della Sardegna

CONSULENZA ARCHEOLOGICA
Arqueología y Gestión S.L

COLLABORA
Università di Siviglia

COLLABORA
Associazione Quadrifoglio ’95 di San Giovanni Suergiu

Testimonianze

Esperienza archeologica fantastica

Fantastica esperienza archeologica sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista umano. Offre ai partecipanti l’opportunità di imparare all’interno di un progetto archeologico e al tempo stesso di convivere con allievi spagnoli, italiani e di altre nazionalità.

Dr. Ferrer Albelda

Università di Siviglia

Ottenere il meglio per me

Questo corso mi ha dato la possibilità di capire come funziona uno scavo archeologico. Mi sono sempre piaciute la storia e l’archeologia, però non avevo mai veramente capito che cosa significassero finché ho partecipato a questo progetto.

Sara Porru

Archeologa. Italia. Partecipante alla campagna 2015

Un’esperienza completa

È stato molto gratificante partecipare sin dall’inizio allo scavo e far parte della meravigliosa equipe di ricerca che mi ha insegnato tanto. Spero di poter fare di nuovo parte del team e di poter godere nuovamente dell’esperienza, delle persone che con tanto affetto ci hanno accolto e dell’incredibile isola di Sardegna.

Ana Ruiz

Restauratrice. Spagna, Partecipante alla campagna 2014

Un esempio di buone pratiche

Sardegna e archeologia…non ho dubitato neanche per un istante e, dal 2015, ho partecipato a tutte le campagne a cui mi è stato possibile. Le ore di lavoro, il rigore scientifico applicato a ogni attività, l’entusiasmo dei partecipanti lo hanno reso un esempio di buone pratiche. Se qualcuno mi chiede quale sia per me il luogo perfetto, mi vengono senza dubbio in mente le immagini dello scavo: storia, cultura, formazione, esperti, partecipanti, collaboratori… Gente che ama la sua terra: una terra che ti costringe ad amarla dal momento in cui la conosci.

Enrique Tabueña

Professionista della gestione dei beni culturali. Spagna. Partecipante alle campagne 2015, 2016 e 2018

Un progetto inclusivo a tutto tondo

Tre motivi mi hanno portato a partecipare al Proyecto Nuraghe, Primo, la possibilità di conoscere la Sardegna e la cultura sarda, un mondo mediterraneo con una lunga storia, che io non conoscevo per niente. Secondo, il fatto che non fosse uno scavo riservato ad archeologi e studenti. Anche se sono laureato in Storia, non ho mai potuto lavorare professionalmente in quest’ambito e mi appassionava l’idea di partecipare a uno scavo. Terzo, il fatto che si tratta di un progetto in cui la popolazione locale partecipa come volontaria ed è coinvolta così in attività che contribuiscono sia allo sviluppo culturale che a quello economico della comunità, in questo caso quella di San Giovanni Suergiu.

Ginés Ruíz

Laureato in Storia. Spagna. Partecipante alle campagne dal 2015 al 2019.

Imparare divertendosi

L’esperienza al Nuraghe Candelargiu è stata molto utile per me, per rendermi conto di che cosa sia l’archeologia sul campo, stimolante per continuare con entusiasmo i miei studi e interessante per trasferire le nozioni dai libri alla pratica e tutto questo…divertendomi tantissimo!

Cassandra Savoldi

Studentessa di Sceinze e tecnologie per la conservazione dei beni culturali. Italia. Partecipante alla campagna 2018

Mi sono molto divertita

Ho studiato Storia all’Università di Siviglia e conoscevo il Proyecto Nuraghe attraverso il CDL de Sevilla y Huelva. Dal momento che non ero mai stata in Sardegna e che il progetto mi sembrava molto interessante mi sono iscritta. È stata un’esperienza molto gratificante, il team è meraviglioso e mi sono divertita moltissimo.